La nostra storia
Su di noi
Il Chicco di Grano trova sede a CastelMella, nel recupero della cascina “Fienile del Mella”, che il gestore Alessandro Bonera, classe 1971 e originario proprio di CastelMella, ricorda molto bene, in un tempo in cui nel paese lavorare i campi e allevare gli animali era l’attività principale e tra le più importanti, e giocare in questi spazi rurali era tra le più divertenti delle attività. Col tempo Alessandro intraprende gli studi e diventa successivamente chef di livello per diversi anni.
Fiancheggiato successivamente dal giovane ed avanguardistico nipote Davide Magri, cominciano insieme l’avventura della nuova gestione del “Chicco”. L’accoppiata non può essere più azzeccata: Alessandro con alle spalle una considerevole esperienza di chef rinomato, ora invece dedicato all’accoglienza degli ospiti e alla gestione della sala e Davide, creativo per vocazione, è lo chef del Chicco di Grano. Entrambi con un background che viene dalle realtà più alte e affermate di città e provincia, Alessandro e Davide credono subito nell’unione tra il loro know-how d’alto rango e la tradizione che affonda obbligatoriamente le proprie radici, nell’anima contadina, semplice e modesta, che all’interno delle mura di questo ristorante rimane ancora conservata nel tempo, tornando alla genesi delle cose, ingredienti base rivisitati in chiave contemporanea, grazie alla straordinaria abilità dello chef Davide.
Le sale del Chicco di Grano presentano un’accurato restauro, che vide protagonista anche il papà di Alessandro, appassionato restauratore di mobili d’epoca, pur mantenendo conservato lo stile originario della cascina. La grande sala al piano terra è divisa da un antico secchiaio in pietra del ‘500 degno di nota, che ospita un’invidiabile selezione di distillati da tutto il mondo, a completamento di una curatissima e molto ben assortita (165 i nomi) carta dei vini, stilata da Nicola Bonera, miglior sommelier d’Italia nel 2010 e fratello di Alessandro. La simbiosi tra cibo e vino in questo luogo, trovano quindi un loro sublime equilibrio, con una cucina tipica del territorio in grado di riservare grandi innovazioni e importanti etichette tra cui spaziare, per sapori che non stancano mai, quelli della nostra tradizione.